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Best and Fast Change è Impresa Amica…a quattro zampe!

Best and Fast Change è Impresa Amica…a quattro zampe!

Best and Fast Change, uno dei principali cambiavalute turistici in Italia, ha rinnovato nel 2018 il suo sostegno alla Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze con una donazione di 10 mila euro a favore delle attività di Pet Therapy

La collaborazione ha l’obiettivo di accendere sorrisi e portare sollievo ai piccoli pazienti con l’aiuto di dolci amici a quattro zampe guidati da conduttori professionisti.

Fondata nel 1999 a Firenze da Giuseppe Signorelli e da suo figlio Fabrizio, Best and Fast Change affianca da anni il Meyer nella cornice delle iniziative di responsabilità sociale d’impresa, rivolte esclusivamente all’infanzia e all’adolescenza: “L’interazione tra bambini e animali rappresenta un supporto prezioso alle terapie tradizionali – commenta Fabrizio Signorelli, fondatore e amministratore unico di Best and Fast Change –. Lo sguardo tenero e lo scodinzolio felice di un cane sanno portare conforto e gioia anche a familiari e operatori. Per questo abbiamo scelto, con animo emozionato, di contribuire ai progetti di Pet Therapy portati avanti dalla Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer“.
Di recente il Meyer – una delle più antiche istituzioni dedicate all’infanzia – ha esteso la Pet Therapy anche ai piccoli pazienti con disagio psichico. Gli amici pelosi, che creano intorno a loro dei momenti fatti di coccole e carezze, hanno seguito un lungo e delicato processo di educazione che li porta a muoversi con destrezza in tutti i settori dell’ospedale, accompagnando i bambini in un veloce prelievo, in una visita al pronto soccorso o in una semplice passeggiata in reparto.
Il ricovero di un bambino – spiega Gianpaolo Donzelli, Presidente della Fondazione Meyer – rappresenta una improvvisa e spesso dolorosa interruzione della vita quotidiana. Un inatteso venir meno dei propri punti di riferimento a cui ancorare la mente, il corpo e il cuore. L’attività di Pet Therapy rappresenta in questo contesto un elemento significativo del processo globale di cura per avere un atteggiamento positivo per affrontare la malattia“.

Best and Fast Change è uno dei principali operatori nel settore del cambio valuta turistico in Italia per volume di affari, numero sportelli e valute negoziate. La società è stata fondata a Firenze nel 1999 da Giuseppe Signorelli e da suo figlio Fabrizio, che ne è l’amministratore unico. Il primo sportello è stato aperto nel marzo del 2000 in Piazza San Giovanni a Firenze. Oggi Best and Fast Change conta 30 sportelli dislocati nei principali aeroporti e città turistiche italiane: Firenze (11), Roma (10), Venezia (6), Milano (1), Bari (1) e Alghero (1). La società è presente anche in Spagna con uffici a Madrid, Barcellona e Siviglia.

 

Best and Fast Change aveva già sostenuto la Fondazione Meyer per il progetto dei clown in corsia e delle domeniche in ludoteca.

I clown in corsia al Meyer.

Ogni giorno nei reparti, al Pronto Soccorso e nelle sale d’attesa del Meyer si muovono i nostri ospi-clown. Figure traboccanti di allegria che sintetizzano in sé la professionalità degli operatori del circo e del teatro. Il loro abbigliamento è semplice: un simpatico cappellino, un camice bianco ricco di fiocchi e targhette colorate… ed in tasca tanta fantasia. Un tocco sapiente di trucco e un naso rosso completano la divisa, con la quale si presentano ai bambini, inventando con delicatezza e tatto tanti giochi divertenti.

I clown del Meyer sono professionisti dotati di sensibilità e competenza adeguata alla realtà ospedaliera. Questo permette loro di modulare il proprio intervento in base alle condizioni dei bambini, coinvolgendo nel gioco genitori, visitatori e operatori dell’ospedale.
Attualmente il servizio dei clown in corsia, gestito da Soccorso Clown Onlus, si svolge presso tutti i reparti dell’Ospedale Meyer, 5 giorni alla settimana (dal lunedì al venerdì) per 12 ore settimanali, sempre in coppia e lavorando con tutti i bambini, con i loro genitori e con lo staff ospedaliero.

Ogni turno prevede la compresenza di due clown. Non lavorano mai soli, ma sempre sotto le direttive di un capo-clown, che è responsabile del loro operato e decide la modalità e la durata di ogni intervento.