La Newsletter della Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer

Questo mese ti raccontiamo quanto può essere grande il valore di un gesto, anche piccolo: una donazione che diventa un sostegno continuo, una festa che si trasforma in solidarietà, un viaggio per una visita che è occasione di incontro e condivisione. E poi c’è la ricerca, la competenza e l’innovazione che ogni giorno permettono al Meyer di offrire cure sempre più avanzate.

Sofia: favole, giochi e vita quotidiana tra una terapia e l’altra

Per Sofia e la sua famiglia, ogni visita al Meyer è una tappa fondamentale di un percorso iniziato dopo la diagnosi di epilessia. Un viaggio lungo con mamma Ilaria, papà Alfredo e il fratello maggiore Leonardo, da Sanremo a Firenze, che diventa occasione di incontro: con i professionisti, ma anche con la Ludobiblio, la scuola in ospedale e la Play Therapy, che riempiono ogni attesa di piccole attenzioni e sorrisi.
Perché al Meyer la cura non è mai solo una terapia, ma un intreccio di gesti che fanno sentire tutti a casa.

Bimbo con ernia diaframmatica:
la mamma partorisce al Meyer

Dopo più di dieci anni, il Meyer è tornato ad accogliere la nascita di un bimbo affetto da un’ernia diaframmatica, rara e grave malformazione congenita. Subito dopo il parto, avvenuto con un cesareo programmato, è stato operato con una tecnica mini-invasiva che ha permesso di ridurre i tempi di recupero ed evitare cicatrici. Un intervento complesso, eseguito da un’équipe multidisciplinare di altissima specializzazione, che conferma il Meyer come centro di riferimento per la chirurgia pediatrica avanzata.