Nessun prodotto nel carrello.
Due enormi schermi per lasciarsi trasportare dalla magia delle immagini create da un grande artista e quattro touch-screen per permettere ai bambini di liberare fantasia e creatività mentre aspettano di sottoporsi a una visita o a un esame. Si chiamano le Finestre dei Sogni e dalla scorsa primavera accolgono grandi e piccoli nella sala d’attesa davanti agli ambulatori specialistici e alla radiodiagnostica Meyer.
A creare i contenuti di queste finestre un po’ magiche è stata la fantasia di Giuseppe Ragazzini, pittore, scenografo e visual artist non ancora quarantenne, ma già apprezzato a livello internazionale.
L’obiettivo è quello di portare distensione e relax in un momento molto particolare, quale è quello dell’attesa, in cui l’attenzione – soprattutto dei genitori – è concentrata sull’esito della visita medica dei bambini. Le immagini animate, e i delicati effetti sonori e musicali che le accompagnano, sono pensate per favorire il rilassamento e allontanare stress e preoccupazioni, attraverso l’immersione in una narrazione “altra”, fatta della materia dei sogni e della creazione artistica. Così i minuti trascorrono più in fretta e il tempo speso nell’attesa diventa un’esperienza piacevole.
Ogni sezione del filmato – al momento la durata è di trenta minuti, ma i contenuti saranno presto ampliati – ha un tema conduttore: i colori, la primavera, il mare, i paesaggi, l’abbecedario.
Come in un coloratissimo caleidoscopio, si può ammirare la sfilata degli animali che compongono il circo immaginario del Meyer, si contempleranno montagne innevate, tramonti e spiagge deserte bagnate da acque cristalline e si resterà incantati davanti al mondo sottomarino o allo sbocciare di fiori e colline piene di farfalle variopinte.
Accanto al puro godimento estetico, è previsto anche un momento didattico con l’utilizzo delle lettere e il loro allegro comporsi in vocaboli e parole. È Arturo, un personaggio fantastico, a insegnare ai bambini come utilizzare i touch-screen interattivi posizionati ai lati della videoinstallazione, invitandoli al gioco e trasformandoli, da semplici spettatori, in protagonisti.
L’allestimento artistico rientra in un progetto sostenuto dalla Fondazione Meyer nell’ambito delle iniziative di umanizzazione e di accoglienza delle cure nell’Ospedale Pediatrico.
Da quando i maxi schermi sono stati installati, ogni giorno, centinaia di bambini si incantano davanti a quelle immagini. Grazie alle Finestre dei Sogni, il Meyer ha fatto un altro importante passo avanti per essere un ospedale a misura di bambino.
UNA APP D’ARTISTA Per piccoli creativi A rendere speciali i touch-screen, è l’app che Giuseppe Ragazzini ha creato per il Meyer per permettere ai bambini di giocare e divertirsi in modo creativo. La fantasia dei piccoli può sbizzarrirsi utilizzando e combinando tra loro varie categorie di oggetti, alcuni dei quali provengono da famosi quadri di grandi pittori come Mirò, Rousseau il Doganiere e Duccio di Boninsegna. Con un semplice movimento delle dita, i piccoli possono scegliere i pezzi preferiti e trasformarli in un nuovo disegno. Grazie a un’etichetta, ogni opera creata dai bambini è “firmata” e titolata. Poi può essere spedita come cartolina virtuale via mail o condivisa sui social network o, ancora, caricata su una galleria Web, accessibile tramite l’applicazione: la Gallery Art del Meyer. La app è scaricabile su Android e su Ipad.