Acqua dell'Elba e Fondazione Meyer insieme per i più piccoli

"L'amore che cura!"

Acqua dell’Elba ha scelto di sostenere la Fondazione Meyer con una campagna specifica, dal nome “l’amore che cura”. Perché l’amore non è solo un sentimento: è un gesto che unisce, protegge e dona speranza.

Per tutto il mese di febbraio 2025, collaboreremo insieme per trasformare il tradizionale mese dell’amore in un’occasione speciale per fare la differenza. Una collezione di prodotti unica, donata da Acqua dell’Elba, sarà disponibile sui canali della Fondazione Meyer (web e shop solidale fisico in ospedale)  per sostenere i progetti di cura, ricerca e accoglienza di bambini e famiglie all’Ospedale Pediatrico Meyer.

Grazie al sostegno di Acqua dell’Elba la Fondazione Meyer potrà supportare l’attività sanitaria dell’ospedale attraverso il rinnovamento delle attrezzature, per garantire la migliore efficienza per la diagnosi e la cura delle patologie pediatriche. Dotarsi di attrezzature di ultima generazione in tempi ragionevoli e rinnovare il “parco macchine” esistente infatti si riflette direttamente sulla cura dei pazienti per fare meglio e prima.

Tre obiettivi gli comuni:

  1. Raccogliere fondi tramite i prodotti solidali donati da Acqua dell’Elba a sostegno dell’attività sanitaria del Meyer.
  2. Creare consapevolezza sull’opportunità di aiutare i bambini in ospedale attraverso una gesto solidale e nello stesso tempo avere un prodotto di grande qualità.
  3. Coinvolgere clienti dell’azienda e sostenitori della Fondazione Meyer, trasformandoli in ambasciatori di un gesto d’amore universale.

PERCHÈ È IMPORTANTE FARE UNA DONAZIONE

Medici, infermieri, imprenditori, volontari, dipendenti. Siamo in tanti ad accompagnare il cammino di guarigione dei nostri bambini. E poi ci sei tu, che hai un ruolo importante. Con la tua donazione che si traduce in azione concreta.
ECCO I NUMERI DELL'OSPEDALE PEDIATRICO MEYER, CHE DA SEMPRE SOSTENIAMO
Giorni di accesso al day hospital
Prestazioni ambulatoriali
Accessi al Pronto Soccorso
Ricoveri ordinari